Requisiti di ammissione cittadini italiani, UE e non UE residenti in Italia
Per iscriversi all laurea magistrale in Ingegneria per l'ambiente e il territorio è necessario avere
- un titolo di studio di livello universitario, conseguito al termine di un corso di studi di durata almeno triennale come specificato nel paragrafo “Titolo di studio”
- una adeguata preparazione personale, valutata sulla base dei risultati ottenuti nella precedente carriera universitaria e di un eventuale colloquio
- la conoscenza della lingua inglese almeno a livello B2.
I cittadini non madrelingua italiani, o che non hanno completato gli studi superiori in lingua italiana, che vogliono scegliere un curriculum con attività formative obbligatorie in italiano, devono avere una conoscenza della lingua italiana almeno a livello B2.
Titolo di studio
Si deve possedere uno dei seguenti titoli di studio:
- una laurea di primo livello in Ingegneria civile e/o ambientale, corrispondente alla classe di laurea L-7 (secondo la classificazione attuale prevista dal D.M. 270/04) o alla classe 8 (secondo la classificazione precedente del D.M. 509/99)
- oppure laurea o diploma universitario in classi diverse da quelle indicate. In questo caso è necessario aver conseguito un minimo di CFU (Crediti Formativi Universitari) in determinati settori scientifico disciplinari (SSD):
- 24 crediti nei settori MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08
- 18 crediti nei settori CHIM/06, CHIM/07, FIS/01, FIS/03, ING-IND/10, ING-IND/11, ING-IND/22
- 30 crediti nei settori ICAR/01, ICAR/02, ICAR/03, ICAR/06, ICAR/07
- 12 crediti nei settori ICAR/08, ICAR/09
- oppure un titolo di studio del vecchio ordinamento, precedente all’introduzione dei CFU, che sia riconosciuto idoneo dalla Commissione di Area Didattica del DICAM
- oppure un titolo conseguito all’estero riconosciuto idoneo dalla Commissione di Area Didattica del DICAM.
È necessario avere una media pesata sui crediti, di almeno 22/30. Nel caso in cui la media sia inferiore a 24/30, la richiesta di ammissione sarà valutata dalla Commissione di Area Didattica.